lunedì 28 aprile 2014

Perugia + Stage = settimo cielo!



Eccomi qui, dopo una splendida vacanza a Perugia con il mio Tato e una bellissima notizia arrivata proprio questa mattina. Ma partiamo con ordine. Visto che da parecchio non ci dedicavamo un po' di tempo solo per noi, io e il mio ragazzo abbiamo deciso di passare questo lungo week end post pasquale in Umbria e, più precisamente, a Perugia. Sono stati tre giorni veramente intensi ma al contempo rilassanti. La città è stupenda (a parte l'abominevole quantità di scalini e salite da attraversare per raggiungere i luoghi di maggiore interesse) ed accogliente, seppur forse un pelo cara per quanto riguarda il mangiar fuori. Abbiamo praticamente visitato ogni sinologo museo indicato dalle guide e con un costo davvero contenuto! La Galleria dell'Umbria merita assolutamente (sono due ore e mezza di pale e quadri di fattezza ineguagliabile) come anche la bellissima Cattedrale di S. Lorenzo e i suoi sotterranei. Il cioccolato poi non è mancato, seppur in piccole quantità avendo avuto dei problemi di stomaco. Oggi poi, la grande notizia: ho finalmente trovato uno stage! Dopo tanto studio, finalmente passerò un po' alla pratica. Non nascondo di essere leggermente in ansia, ma credo sia normale alla prima esperienza lavorativa. L'importante è partire con i piede giusto. Vi terrò sicuramente aggiornati a riguardo e, nel frattempo, vi mando un abbraccio affettuoso. 

Vostra 
Sognatrice distratta 

venerdì 4 aprile 2014

She is lost in her sadness


E' così che deve andare la mia vita? Una continua e perenne valle di lacrime? Totalmente incompresa, assalita da dubbi e incertezze, piastrellata di scelte di sbagliate, una dopo l'altra, per fa felice chi? Me stessa, o gli altri? Non ricordo chi disse che i peccati di gioventù si pagano, e anche tanto. La mia perenne ricerca dell'obiettivo, la mia insistente voglia di sentirsi dire "brava", la mia incapacità di perdere o di andare contro corrente, il mio innaturale bisogno di primeggiare mi hanno condotto a questo punto. Adesso, guardando indietro, quante cose avrei dovuto fare. Quante scelte coraggiose avrei dovuto prendere. Quante persone deludere, quante sentir ridere alle mie spalle. Ma forse starei meglio. Si, forse non avrei questo enorme fardello sulle spalle di cui oggi, non riesco a liberarmi. Un serpente che continua a crescere nella mia mente e ad insinuarsi in profondità. Non ho mai avuto tanta paura della parola "rimpianto". 


Scusate lo sfogo